Make-up compulsivo

lunedì 9 dicembre 2013

Correttori a confronto: Clinique airbrush concealer vs. Collection 2000 lasting perfection

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Correttori a confronto: Clinique airbrush concealer vs. Collection 2000 lasting perfection
Non mi sono trasferita in un altro continente, semplicemente a 200 km da casa, eppure ho la testa talmente intasata di cose da ricordare, che puntualmente dimentico, da non riuscire a fare nulla o quasi per il blog. Passerà. Oh se passerà. E poi so cardi vostri.

Uan, ciù, frì, partiamo.

Nello swatch: a sinistra Collection, a destra Clinique

Oggi metto a confronto due correttori molto discussi:
il Clinique airbrush concealer e il lasting perfection di Collection 2000 (ora solo Collection).
Il primo l'ho conosciuto grazie alla oh-divina Lisa Eldridge, il secondo è stra-citato tra le blogger Uk. Li ho messi a confronto perché sono molto, e dico molto, acclamati. Entrambi sono correttori liquidi, il primo con applicatore a penna, il secondo con spugnetta (tipo gloss, per intenderci).

Io mi trovo benissimo con entrambi ma li uso in modo differente, a seconda della situazione delle mie occhiaie (unico punto in cui li uso - mai per le discromie del viso, anche perché nessuna delle due colorazioni fa al caso mio). 

Il correttore di Clinique ha un potere illuminante, sveglia immediatamente lo sguardo, ma rispetto all'avversario ha meno coprenza. Tendenzialmente non ho grandi problemi di occhiaie quindi la maggior parte delle volte utilizzo il primo e null'altro. Quando però non ho dormito 'na mazza molto e sotto gli occhi ho due buchi neri pronti a inghiottire i passanti aggiungo il correttore di Collection. Quest'ultimo mi piace anche usato da solo, ma rigorosamente picchiettato e scaldato coi polpastrelli, perché trovo che usandolo coi pennelli tenda a seccare troppo la mia zona perioculare. 

Tra i due infatti, il correttore di Collection è più asciutto ed ha anche una consistenza più "spessa". L'airbrush concealer, al contrario, è più leggero anche sotto questo punto di vista. Entrambi reggono bene anche senza cipria, sono veramente colpita; inoltre non si infilano nelle rughette. Io, che sono sempre stata una devota fan del Select moisturecover di Mac (che ho finito per la terza volta) ho trovato in entrambi degli ottimi sostituti. Ed è tutto dire. Sapete perché li preferisco? Proprio perché si asciugano prima. Il Clinique, in particolare, si sfuma che è una meraviglia.

Se dovessi sceglierne solo uno allora opterei proprio per quest'ultimo, anche se costa di più. Secondo me ne vale la pena, considerate però ciò che vi accennavo poco più su: la coprenza non è elevata. Direi medio-bassa. L'airbrush concealer si trova a circa 21€, mentre il correttore di Collection l'ho comprato ormai mesi fa su eBay Uk e costa pochi euro.

Prima di sceglierne uno vi consiglio di pensare a cosa vi serve e al colore delle vostre occhiaie, Clinique mette a disposizione tre colorazioni, Collection quattro - io ho di entrambi la medium.

Voi avete trovato il vostro holy grail dei correttori?
O avete mai provato uno di questi due brand? :-)
A presto!

giovedì 14 novembre 2013

Paint Pot Mac: ricapitolando

16:11 0
Paint Pot Mac: ricapitolando
Mi piace fare i post di ricapitolazione! Mac è senza dubbio uno dei brand più presenti nella mia collezione, è il luogo che tanti anni fa mi metteva in soggezione, ma in cui ora mi sento un po' a casa.

Ho intenzione di scrivere anche un post sui rossetti, ci vorrà del tempo perché dovranno coesistere due condizioni:

- il sole, o almeno una giornata che non sia color grigio-depressione. Altro che blu balena.
- essere a Genova.

Banalità, direte voi, e invece manco p'u chezz, scusate la scurrilità e ora vado a capo.

Dunque.
I paint pot, questi prodotti tanto amati. Ma cosa sono? 

Se andiamo a vedere direttamente sul sito di Mac, i paint pot sono posizionati sotto la voce Eyeshadow. Dunque ombretti, in crema nello specifico. Ora, la storia della comunità beauty ci dice che molti, moltissimi, li usano anche come basi cremose sotto l'ombretto per intensificarne il colore o per modificarne il finish, o come primer. Come li uso io? Principalmente come base per ombretto, ad eccezione di Bare Study che, su di me, senza primer, non regge. In realtà su di lui dovrei aprire una mega parentesi, nel senso che fra tutti è l'unico che proprio non mi piace o forse dovrei dire che ha smesso di piacermi, ma sarò più dettagliata tra qualche riga.

Iniziamo!

A partire da sinistra in alto: Bare Study - Soft Ochre
In basso, a partire da sinistra: Coral Crepe, Imaginary, Idyllic.


Bare Study: l'ho comprato ormai tanti anni fa, forse tre o quattro. Per quanto riguarda la scadenza di questo tipo di prodotto io mi baso su odore e consistenza. Non posso dire che la consistenza sia cambiata rispetto al primo periodo di vita, ma si è ristretto. Non l'ho messo in lavatrice a 90°, i paint pot sono prodotti simpatici ma hanno questo piccolo difettuccio. L'odore non è cambiato affatto. Di Bare Study mi piaceva l'effetto luminoso, ma ho avuto problemi di stesura già 5/6 mesi dopo l'acquisto. Inizialmente si stendeva meglio, ora tende a depositarsi un po' su certe zone dell'occhio e meno su altre, cosa che lo rende odioso da applicare. Il colore in sè mi attirava per la possibilità di illuminare lo sguardo aggiungendo poi solo un filo di eyeliner e mascara per un look veloce, ma si è prontamente rivelato un acquisto non azzeccato. Altro aspetto che non mi piace: non dura su di me. Devo per forza usare un primer sotto e onestamente a questo punto applico direttamente un primer illuminante e faccio prima. Ciao piccolino.

Soft Ochre: mi direte "ombretto in crema di grande effetto, complimenti eh." Mmh, no. Questo è uno dei paint pot più utilizzati come primer, insieme alla versione rosata che non ho, Painterly. L'effetto è opaco, tiene bene ed è di grande utilità per uniformare la palpebra in presenza di rossori. Bravo!

Coral Crepe: edizione limitata uscita con la Pret-à-papier un po' di anni fa, l'ho desiderato tanto, non riuscendo a trovare un colore simile in crema. Da solo mi fa subito pensare alla primavera-estate, ma se al di sopra applico un ombretto bordeaux/prugna/marrone caldo lo "autunnizzo" un po'. Ve l'ho detto un sacco di volte... io coi colori ragiono in base alle stagioni, spesso :D Nessun problema di durata sulla palpebra.

Imaginary: lui fu un colpo di fulmine. Gridava "prendimi", gridava "se non mi compri sei un'idiota e pioverà ad ogni avvenimento importante nella tua vita". A quel punto per non correre rischi l'ho preso. Un blu-viola che se dovessi presentare in una di quelle televendite che infarciscono i prodotti di proprietà inesistenti definirei misterioso. Era uscito con la Posh Paradise, sì, la collezione con tutti i paint pot bellissimi. Lo avevo usato qui.

Idyllic: beh, per descrivervi il mio amore per lui ho già ampiamente perso la dignità. Penso sia l'ombretto in crema che uso di più in assoluto. Va bene che adoro il genere, ma quando è troppo è troppo, lo ammetto persino io. Fantastico, non so come altro descriverlo. Peccato che anche a lui sia venuta la fissa di restringersi, ma l'importante è che la qualità sia sempre la stessa. Ve l'ho già fatto vedere anche sotto Bejewelled Skylark di Rouge Bunny Rouge in questo look.

Tutti, ad eccezione di Bare Study, si stendono bene, quando si sfumano non lasciano chiazze in giro e hanno un'ottima pigmentazione. Sono prodotti da tenere sempre in considerazione quando si va da Mac, a mio parere. E se non conoscete il brand o volete provare qualcosa vi consiglio di swatchare bene e farvene un'idea.

da sinistra: Bare Study (notare come si stende bene proprio), Soft Ochre, Coral Crepe, Idyllic, Imaginary





Se possono esservi utili, ecco le altre due ricapitolazioni Mac che ho scritto:

Vi piacciono i paint pot di Mac? Quali avete? Qual è il primo che avete comprato? :-)
A presto!

giovedì 31 ottobre 2013

Prodotti finiti del momento! #3

12:38 0
Prodotti finiti del momento! #3
Lo sapete che per me è una faticaccia tenere tutti i contenitori vuoti di prodotti che ho finito da un pezzo. Soffro proprio, vorrei solo toglierli di mezzo, odio l'ingombro inutile. 
Compatitemi, per favore. Sono una persona orribile.

Però è utile per parlarvene, quindi ecco qua i prodotti che ho finito di recente (e mica tanto):


Da sinistra dietro:

Planter's bagnolatte alla mora & muschio: adoro il profumo, fin da quando ero piccina picciò. Questo prodotto è stato regalato a mia mamma da una sua amica ma io gliel'ho prontamente rubato (ciao amica! scusami! non ho resistito :-( ). Non è affatto male, il profumo non è molto persistente sulla pelle dopo la detersione ma tutto sommato non mi disturba, anche perché dopo mi incremo in abbondanza e copro comunque il profumo del bagnoschiuma :D  è discretamente schiumoso e delicato sulla pelle. Sul sito di Planter's costa 7,00€ e, anche se mi è piaciuto, temo che a quel prezzo non lo comprerei.

Yes to Carrots (linea Nourishing) daily cream facial cleanser: sìììì, finalmente l'ho finitooooo. E siccome sono pure scema, è la seconda volta che lo compro. A distanza di anni, eh, e ricordavo anche di non essere impazzita per lui, però come vedete le vie dell'idiozia sono infinite. Gente, non lo sopportavo più. Vi spiego perché. Si presenta come una crema piuttosto densa. Inumidisco un po' le mani, strofino e poi passo sul viso. Ce ne vuole poco perché, come dicevo, è abbastanza corposo, quindi da questo punto di vista niente da dire, per me è un punto a favore. Il problema è che dopo la detersione sento la pelle del viso tirare e già mi girano le parti intime che non ho. Quindi nourishing manco pe gnente. In più, se per sbaglio ne finisce un po' negli occhi (ed essendo per tutto il viso è facile, direi) brucia da morire. Non va bene. A mai più rivederci (stavolta davvero)!

Miracle Skin Transformer - Triple active night treatment: ricevuto da Qvc perché è lì che potete trovare questo brand. Si tratta di una crema che promette di combattere i segni del tempo ed evitare il cedimento della pelle. Ora, sicuramente il fatto di non avere rughe non mi consente di verificare se funziona davvero, spero di avere ancora qualche anno di pelle soda (dio delle rughe, mi appello a te). Però, come ho già detto più volte, sono una fan della prevenzione e quindi mi approccio anche a questi prodotti. Per il resto ha una texture abbastanza asciutta ma non secca assolutamente la pelle. Nell'arco di qualche secondo si assorbe totalmente. Essendo un trattamento notturno per me è fondamentale che non sia appiccicoso, perché mi dà terribilmente fastidio a contatto col cuscino. Promosso.

Apivita - First line eye cream SPF15 with myrtle and jasmine: tempo fa vi parlai dei prodotti Apivita che mi sono stati inviati a scopo valutativo. Nonostante la bradipaggine con cui scrivo review i prodotti, ad eccezione del balsamo labbra che è praticamente deceduto tra le mie mani sciogliendosi come neve al sole, mi sono piaciuti tutti e questa crema per il contorno occhi non è da meno. Leggera ma emolliente, piacevole da stendere. Ripeto: adoro la prevenzione e saranno gli anni a dirmi se faccio bene o no, io non credo nelle creme che eliminano le rughe che già ci sono, al limite qualcuna potrebbe renderle meno visibili temporaneamente, ma i miracoli non esistono e dubito che qualcosa di diverso da un filler possa risolvere i problemi di rughe. Quindi... usiamo creme per prevenire!

Alpha-H Vitamin C Serum: in realtà questo siero alla vitamina C l'ho finito molto tempo fa e anche recensito. E sì... ho tenuto il flaconcino perché ha il contagocce che torna sempre utile, quello sì :D Anche qui si parla di prevenzione rughe. Ormai con Alpha-H non riesco nemmeno più a trattenermi, è troppo l'amore che provo per il brand. Ho provato diversi prodotti: detergente, siero, scrub esfoliante quotidiano, olio solido detergente, crema idratante, crema mani, tonico... e non c'è nulla, nulla, che non mi abbia soddisfatta. Non costa poco, è vero, ma per me vale molto più di quel che costa. Tutto ciò che ho detto di Alpha-H lo trovate qui.

Coop linea ViviVerde, balsamo labbra idratante protettivo: ohibò, un balsamo che mi piace parecchio, costa poco ed è facilmente reperibile! Ora, parliamone, io di inci non me ne capisco molto, ma pare anche abbia degli ingredienti buoni e non schifezze. Bene, molto bene! Da ricomprare, per quanto mi riguarda.

Lush - Gorilla perfume alla vaniglia: non so perché ma un annetto e mezzo fa circa mi era presa la fissa della vaniglia. Pensate, io i profumi alla vaniglia non li ho mai sopportati. Vai a capire per quale motivo mi è partita la testa e ho comprato una serie di prodotti con questa fragranza. Questo in realtà mi è stato regalato e, devo dirvi la verità, dopo un po' la voglia di vaniglia mi è passata. Non è male, intendiamoci, ma è abbastanza potente (anche se in realtà sulla pelle rimane ben poco tempo) e mi ha stufata in fretta. Comunque l'ho finito. Carina la confezione di Lush, ma perché non la trovo più sul sito? è da un po' che non bazzico nei pressi dei negozi e non sono aggiornata. Aiutatemi :D

E ora corro a cestinare tutto, cosa che mi dà una grande soddisfazione :D
Ma prima raccontatemi qualcosa, un aneddoto, una barzelletta. Suvvìa.
A presto!