Make-up compulsivo

giovedì 13 giugno 2013

Glossip - Nude Look Fluid Concealer, correttore fluido: review e confronto con colorazioni Mac

15:16 0
Glossip - Nude Look Fluid Concealer, correttore fluido: review e confronto con colorazioni Mac
Questa volta è il turno di un correttore che uso da qualche mese e che sto sfruttando con soddisfazione da allora. Mi è arrivato insieme ad altri prodotti Glossip dall'azienda stessa, che ringrazio. Ma ciancio alle bande bando alle ciance... veniamo a noi!

Il Nude Look Concealer è un correttore fluido a penna, una delle categorie che, per mio gusto ed esigenze, preferisco usare. Li trovo particolarmente pratici, comodi da tenere in borsetta in caso di ritocchi d'emergenza e sicuri da trasportare (e chi mi conosce sa quanto io abbia bisogno di questa comodità :D a proposito, non c'entra nulla ma proprio di recente mi si è rotto il blush duo di Illamasqua in valigia... inserire-parole-sgarbate-qui). 

Coooooooomunque.

Ecco il protagonista di oggi:




Nude Look Fluid Concealer - Correttore fluido effetto seconda pelle (02 Medium)
Descrizione: Se hai bisogno di uniformare il viso senza appesantire il trucco, questo correttore nude look è quello che fa per te: copre naturalmente le imperfezioni ed ha un effetto seconda pelle che dona un aspetto assolutamente naturale.
Dove si compra? In tutti i punti vendita Glossip (lista qui) e online a questa pagina
Quanto costa? 7.90€
Quantità? ND
PAO: 12M
Inci: AQUA, CYCLOMETHICONE, CYCLOPENTASILOXANE, TALC, PEG/PPG-18/18 DIMETHICONE, CYCLOHEXASILOXANE, BUTYLENE GLYCOL, SODIUM CHLORIDE, BENZYL ALCOHOL, MICA, PROPYLENE GLYCOL, DISTEARDIMONIUM HECTORITE, METHICONE, DISODIUM EDTA, PROPYLENE CARBONATE, CHAMOMILLA RECUTITA EXTRACT, TRIETHOXYCAPRYLYLSYLANE, LECITHIN, TOCOPHEROL, ASCORBYL PALMITATE, GLYCERYL STEARATE, NELUMBIUM SPECIOSUM FLOWER EXTRACT, PANAX GINSENG EXTRACT, GLYCERYL OLEATE, CITRIC ACID, PHENOXYETHANOL, SODIUM DEHYDROACETATE, METHYLPARABEN, PROPYLPARABEN, BUTYLPARABEN, EHYLPARABEN, ISOBUTYLPARABEN, PARFUM, ALPHA ISOMETHYL IONONE, LINALOOL [+/- CI77891, CI77491, CI77492, CI77499]
Altro da dichiarare? è Made in Italy!

Come lo uso?
Le colorazioni disponibili sono tre: light, medium e deep. La mia scelta è ricaduta sulla tonalità intermedia, che ha un sottotono rosato vista da sola ma molto più neutra rispetto all'NW25 e all'NC30 dello Studio finish concealer di Mac (foto sotto), entrambi anche più scuri. Ma prima vi spiego perché mi piace: sebbene la colorazione in questione non vada bene per le mie occhiaie, lo uso felicemente per schiarire alcune zone iperpigmentate del mio viso, nella fattispecie l'attaccatura interna superiore degli occhi, lati della bocca, mento e lati del naso. Mi piace anche per illuminare l'arcata sopraccigliare. La consistenza è morbida e abbastanza liquida al tatto, è semplice da stendere anche per chi è alle prime armi col make-up, basta applicarne poco per volta sulla zona interessata e poi picchiettare coi polpastrelli fino a sfumarlo bene, cosa che fa con estrema facilità. Si asciuga subito e l'effetto è luminoso anche se non particolarmente evidente. La coprenza è leggera, quindi se avete imperfezioni più importanti vi consiglio un prodotto in crema, più pigmentato e più asciutto. Ma è proprio questa leggerezza a piacermi, perché copre in modo molto naturale e l'effetto è quell' "opaco luminoso" di cui sono fan: affatto pesante e affatto evidente. L'ho usato moltissimo negli ultimi mesi, ma in particolare durante Maggio e fino ad oggi: non ho praticamente usato ombretti, al mattino mi limitavo a indossare un fondo, questo correttore, molto mascara, un po' di blush, una cipria leggera e un rossetto. La cipria ve la consiglio, non tanto per evitare antiestetiche pieghette (che, in tutta onestà, non ho nemmeno notato ma siamo sempre lì: ho la pelle tendenzialmente secca e non vale) quanto perché è comunque un prodotto semi-liquido. Picchiettare la cipria al di sopra e poi eliminarne l'eccesso con gesti morbidi è il modo migliore per aumentare la durata del correttore.

Nella prima foto qui sotto potete vedere la consistenza del correttore, mentre nella seconda ho voluto darvi un riferimento per quanto riguarda il colore, mettendolo a confronto con un Nw25 e un Nc30 dello Studio finish di Mac. NON sto paragonando i due prodotti, sono totalmente diversi.
Foto sotto
Da sx: Studio finish concealer Nw25, Nude fluid concealer Medium, Studio finish concealer Nc30
Come vi dicevo prima, il sottotono del fluid concealer di Glossip è rosato ma equilibrato, specie se messo a confronto con gli altri due sottotoni, uno spiccatamente rosato e l'altro spiccatamente giallino. L'Nw25 va bene per le mie occhiaie, mentre l'Nc30 lo uso per le imperfezioni del viso quando prendo un po' di colore. 
 
Vi ho anticipato che uso il fluid concealer per illuminare/schiarire alcune zone. Perché combaci perfettamente con la mia carnagione deve essere leggermente più giallo e leggermente più scuro, di conseguenza non è adatto per le imperfezioni del mio viso, visto il colore da cui parto (direi tra un Nc20 e un Nc25). L'ho quindi adattato alle mie esigenze, d'altro canto ho sempre usato un prodotto più chiaro per alcune zone e così ho fatto con questo correttore. Ha superato la prova a pieni voti. Ricapitolando: è un correttore dall'effetto naturale, la coprenza è leggera, non pensate di poter coprire brufoli o imperfezioni evidenti, ma se volete un look molto soft o un prodotto pratico da usare anche per i ritocchi ve lo consiglio.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e lanciare un piccolo sondaggio: quanti correttori usate per il vostro viso? Io devo usare tre colori diversi, l'ho sempre fatto! Un colore per le occhiaie, uno per il viso e uno per schiarire zone più scure. Che meraviglia :D
A presto!

mercoledì 12 giugno 2013

Nourish - Rejuvenating peptide serum: review

16:51 0
Nourish - Rejuvenating peptide serum: review
Qualche mese fa ho ricevuto in prova due prodotti di Nourish, un brand made in the UK che forse qui da noi non è molto conosciuto. Facendo le mie ricerche ho scoperto che oltre ad essere attenti nella scelta degli ingredienti li dividono in base a quattro categorie di pelle, in questo modo:

la linea Protect è pensata per la pelle secca, la linea Relax per la pelle sensibile, la linea Balance per la pelle mista, infine la linea Radiance è per la pelle normale. Ognuna è contraddistinta da colori diversi, nello stesso ordine giallo, viola, verde e rosso. Vi basterà scegliere e dare un'occhiata ai prodotti studiati appositamente per la vostra tipologia di pelle.







Il prodotto di cui vi parlo oggi è un siero "ringiovanente" e illuminante della linea Radiance per pelle normale che, cito direttamente dal sito, serve anche a idratare e come base pre-trucco. Come forse già sapete ho la pelle tra il normale e il tendenzialmente secco ma per questo periodo ci sta. Le virgolette sono d'obbligo, sapete che non credo per principio a ciò che si vende come ringiovanente, rassodante e via dicendo. Però credo nella prevenzione, quello sì. 


Scheda tecnica:
Nourish (Radiance) - Rejuvenating peptide serum 
Cosa se ne dice? With a unique blend of botanical extracts, this is a rejuvenating, delicate and effective hydrator and primer that leaves your skin visibly healthy and radiant. Recommended for normal skin to help retexture and reveal a healthy, uplifting and radiant look.
Quantità: 30 ml
PAO: 12M
Dove si trova? esattamente qui
Quanto costa? 19.91€ precisi al centesimo!
Altro da dire? Made in the UK
Inci: foto in alto - 81% organic
 
Il siero, solo apparentemente di colore giallino a vederlo nella confezione, si presenta come gel molto leggero e trasparente, lievemente profumato. Il packaging è di quelli che preferisco vista la presenza dell'erogatore che rende tutto assolutamente igienico.

Come lo uso?
Tutti i giorni dopo la detersione del viso e prima della crema idratante o protezione solare. Il siero ha una stesura piacevole e come tutti i sieri che si rispettano ne basta una goccia. Appena applicato dà una sensazione di freschezza che va via non appena il prodotto si asciuga, cioè nell'arco di qualche secondo. La luminosità della pelle si nota subito dopo l'applicazione e trovo che l'effetto duri per tutto l'arco della giornata. Certo, applicare un fondotinta dal finish luminoso al di sopra non ha molto senso perché la luminosità del primo va semplicemente a sostituire quella del siero, ma se avete un fondotinta che trovate un po' spento potete provare l'accoppiata, anche perché non ne intacca minimamente la durata: non la peggiora nè la migliora a mio parere. Sebbene una delle sue prime funzioni sia quella di illuminare, si propone anche come idratante. E qui avrete già notato che io lo uso sotto la crema idratante; lo faccio perché, da solo, trovo che non sia sufficientemente idratante per me. Non tira la pelle, intendiamoci, ma in qualche modo sento che manca qualcosa, quindi, anche se poca, un po' di crema idratante la aggiungo sempre. Sono solo due i sieri che uso senza l'aiuto di ulteriori creme: quello di Apivita (quasi pronto per la pubblicazione, ho vissuto mesi migliori e non ce l'ho ancora fatta) e uno di Collistar di cui probabilmente vi parlerò in futuro perché lo sto usando da poco.
 
Sebbene con qualche accortezza da osservare devo dire che il siero mi è piaciuto. Sono curiosa di vedere se farà un po' di caldo nelle prossime settimane per capire se posso iniziare ad utilizzarlo anche senza crema idratante. In tal caso aggiornerò la review! Certo, se va avanti così torniamo direttamente ai cappotti. Tsk.

Se volete dare un'occhiata alle proposte di Nourish, eccovi alcuni indirizzi utili:
Sito ufficiale - Nourishskinrange
Pagina Facebook - Nourish
Twitter - @Nourish_Skin
Pinterest - Nourish Skin
Tumblr - The Nourish Blog

E per ora è tutto, data l'assenza delle ultime settimane dovrei iniziare a pubblicare a tutto spiano ma non vorrei traumatizzare nessuno. Ma come diamine fa Tempty?! :D
Ditemi, ditemi!
A presto!
 

martedì 28 maggio 2013

Photupshion: Nobody but you

17:44 0
Photupshion: Nobody but you
Sì, abbiamo sfidato il venerdì 17 e abbiamo vinto noi.

E ora vi presentiamo la nostra ultima creatura: un servizio fotografico in una cornice incantata che si chiamaChateau Monfort.
La nostra musa, questa volta, si chiama Daniela.
Benvenute... e che siano le immagini a parlare per noi.



Ph. Claudia di Piccolo Spazio Vitale
Model : Daniela Minuti
Make Up: (sì, sono io!) Ilaria di Make Up Compulsivo
Location : Chateau Monfort
Abiti thanks to La Kore Milano



E ora, anche se fa molto notte degli Oscar, voglio ringraziare Daniela per avermi fatto da modella ed essersi sottoposta alla prova del piegaciglia senza timore, Claudia per le bellissime fotografie e per non avermi messo fretta ( :D ), Leti per il supporto morale e per le foto di backstage (tutte su Instagram @claudiapsv, @ephemeralsunset, @labaronessa, @leti_soto, @photupshion) e la presenza spirituale di quel pezzo di Donna che è Laura. Grazie anche a Chiara di Chateau Monfort per la disponibilità, al direttore per essere così alla mano e Giusy di La Kore per gli abiti.

E già che ci siamo anche Sergio. Thanks Sergio!

Cosa ne dite, fanciulle? Ci siamo? :-)
A presto!