L'influenza non viene sempre per nuocere, a quanto pare! Io ne sto approfittando per aggiornarvi sul B2B! Oggi parliamo di correttori.
Innanzitutto: correttore quando? prima o dopo il fondotinta? A quanto pare non c'è una regola per l'ordine di stesura; certo è che se ho molte imperfezioni da coprire (in particolare quelle rosse, aggiungo io) è consigliabile partire dalla loro correzione per poi uniformare col fondotinta.
Il correttore fa parte della famiglia dei fondi in stick e ne abbiamo di diversi tipi:
-fluido;
-fluido;
-compatto;
-in stick (nelle confezioni tipo rossetto che ormai tendono a scomparire).
Esiste poi il camouflage, il correttore più coprente che esista e che serve per le forti discromie.
Quali sono le principali differenze fra i correttori? Innanzitutto riguardano la coprenza: un correttore fluido arriva ad un 80% di coprenza, i compatti e i correttori in stick arrivano all'85% mentre il camouflage raggiunge il 90% di coprenza. Discorso diverso va fatto per il tattoo cover, fatto apposta per coprire i tatuaggi, è quindi un prodotto specifico che raggiunge il 95% di coprenza.
Poi si diversificano per l' uso che se ne fa. Il correttore fluido è particolarmente indicato per coprire i piccoli difetti e le occhiaie, quello compatto o in stick per le macchie evidenti.