Solo io ho sempre nutrito curiosità per il mondo della televisione? Rettifico: per il mondo che c'è dietro la televisione. E intendo le luci, il trucco, i camerini, i corridoi, le scenografie, la regia. Immagino mille lavoratori che si incrociano ogni giorno per dar vita a quello che noi vediamo dall'altra parte dello schermo e resto affascinata. Mettere in piedi il progetto di un'azienda grande come QVC richiede un lavoro di squadra notevole.
In tempi non sospetti ho iniziato a seguire la trasmissione, che in Italia va in onda da Ottobre 2010. Mi piace il modo in cui i prodotti vengono presentati, mi piacciono i brand di beauty trattati, mi piace la filosofia: hai 30 giorni di tempo per rimandare indietro ciò che non ti è piaciuto e sei rimborsato, anche se l'hai usato.
Dico "in tempi non sospetti" perché la mia passione scoppiava intorno a Maggio. Molto prima rispetto a quando ho ricevuto l'e-mail di invito per un pomeriggio molto speciale.
QVC ti invita a trascorrere un piacevole pomeriggio in compagnia del canale per chi ama lo shopping!
Giovedì 1 dicembre 2011
dalle ore 14.00
Avrei dovuto immortalare la mia espressione in quel momento. Non mi è stato possibile, ma potete provare ad immaginarla. Vi aiuto:
Il tempo di organizzare il viaggio, mettermi d'accordo con le (adorabili) PR e mi sono ritrovata su una navetta per 7 persone da Cadorna agli studi televisivi di Brugherio.
In compagnia di giornaliste. Giornaliste vere, brave, in gamba. Infatti continuavo a chiedermi: "io cosa ci faccio qui?" :D
Al nostro arrivo le ragazze della reception ci hanno consegnato il nostro badge e una cartellina. Lasciati i cappotti al guardaroba siamo entrate in una saletta molto accogliente dove erano allestiti quattro punti strategici per permetterci di giocare coi prodotti beauty (più un intruso goloso): Laura Geller, Leighton Denny, Mally Beauty e il mitico yogurt Easiyo, in compagnia delle guest che se ne occupano anche durante le dirette.
Ma prima il motivo principale della nostra visita: la presentazione di una ricerca dal titolo "Regali e sentimenti, indagine sul loro valore economico" condotta da Human Highway.
Le domande chiave della ricerca: "quanto costa mediamente fare gli auguri, le congratulazioni o dichiararsi?". In breve i risultati: nell'ultimo anno sono stati spesi 9.500 milioni di € per fare gli auguri, 6.500 milioni di € per dire "Ti voglio bene", 5.900 milioni di € per fare le congratulazioni e 3.300 milioni di € per dire "Ti amo". Non solo, anche gli errori si pagano (vorrei ben vedere! :P ): chiedere perdono costa mediamente 243€, chiedere scusa 182€ e ricominciare da capo 145€. In questo caso, sono i fiori i doni prescelti. Secondo lo studio, inoltre, le donne sono più fantasiose degli uomini nel fare i regali (modestamente) e manifestano i propri sentimenti a più di tre persone mentre il sesso maschile pensa quasi totalmente alla propria partner. Potete consultare i risultati della ricerca nei dettagli qui.
Terminata la presentazione, abbiamo visto da vicino la preview della nuova collezione di gioielli Diamonique, disponibile già dal 10 Dicembre. Diamonique va fortissimo ed è una delle marche in assoluto più vendute su Qvc. La pagina dedicata la trovate qui.
Ed ora veniamo alla parte beauty: i tre angoli della bellezza allestiti per noi riguardavano Laura Geller, Leighton Denny e Mally Makeup.
Laura, che neanche a farlo apposta si occupa di Laura Geller, è una make-up artist italiana che vedo spesso anche in diretta. Già solo la passione con cui descrive i prodotti ti fa venire voglia di comprarli tutti, è che c'è sempre quel problemino tra ciò che vorrei e ciò che potrei :D Abbiamo parlato per una buona mezz'ora; mi capita di rado di potermi sfogare così liberamente parlando di make-up! :D
Ho pucciato le dita in tutti i prodotti per capirne la consistenza e texture e per immaginare come possano lavorare sulla pelle. Laura Geller in Italia è venduta su Qvc, anche se oltreoceano è un marchio già diffuso e affermato. Persino la mia musa ispiratrice Lisa Eldridge, ricordo, in uno dei suoi video aveva usato il lip spackle. Ma torniamo a noi: sono rimasta piacevolmente colpita dalla consistenza del fondotinta in polvere, perché sulla pelle è super super leggero, neanche si sente, però modulandolo arriva ad una coprenza media. Ottima prima impressione. Un altro prodotto che mi ha colpita per la sua texture è stata la polvere illuminante. Non la indosserei perché, rispetto al make-up che preferisco indossare o usare sugli altri, è molto evidente, ma è assolutamente solo una questione di gusto personale. Anche questa polverina ha una texture sottilissima che mi ha colpita. Alla fine della giornata Qvc ci ha lasciato alcuni bellissimi regali tra cui un kit ombretto più applicatore a doppia punta di Laura Geller. L'ho già testato ed in modo particolare sottolineo la qualità del pennello, ma ve ne vorrei parlare in un altro post. Se mai passasse da qui, ringrazio Laura per la bella chiacchierata :)
Altro interessante momento beauty è stato quello insieme ai prodotti Mally. Come sapete in Italia al di là di Qvc non si trova, perciò non vedevo l'ora di toccarli con mano. Innanzitutto la base/cipria/cancella pori/rinfrescante trucco si chiama Face defender e ha una consistenza che per me, fino a quel momento, era nuova, anche se mi dicono che somiglia molto alla cipria trasparente di Madina, che però non ho provato. Ad un primo contatto è dura ma si scalda col calore delle dita, poi sul viso si trasforma in polvere col classico effetto seta. Potrebbe essere uno dei miei prossimi acquisti :-) Un altro prodotto che abbiamo potuto vedere in anteprima ma che ora è disponibile è un kit contenente 9 prodotti in una pochette bellissimissimissima e morbida, ma soprattutto rosa! :D Al suo interno c'è un correttore liquido, un lipgloss, un illuminante, un blush, un duo di ombretti, un mascara, una matita per occhi, una matita sopracciglia e un pennello. La cosa simpatica, poi, è il gancetto grazie al quale è possibile appendere la pochette, che poi si "srotola" svelando tutti i prodotti ben fermi all'interno grazie ad alcuni elastici. Menzione speciale per le matite, sono morbidissime! Anche per quanto riguarda Mally abbiamo ricevuto in regalo il mascara. Sto solo aspettando di finirne alcuni e poi inizio il test, ma già solo a vederlo mi ispira parecchio :D
Care amanti degli smalti, questo momento è tutto vostro. Non avevo mai provato uno smalto Leighton Denny, quindi sono rimasta qualche secondo con gli occhi sbarrati di fronte ad alcuni colori a dir poco originali. Li avrei comprati tutti, in particolar modo quelli ricchi di riflessi. Vi lascio il link di una fra le tante collezioni che Leighton Denny ha creato, questa si chiama Out of this world. Ho visto i suoi smalti all'opera dal vivo e sono proprio di qualità come dicono. Ma perché il mio salvadanaio subisce sempre questi attentati?? :D
Infine la luce dei miei occhi, la gioia della mia vita, the apple of my eye! Sììììì, lo yogurtttt :D ve lo dico, io Easiyo l'ho comprato un mese fa (anche lui in tempi non sospetti, controllare il mio profilo su Twitter per credere, ne ho decantato le lodi!) e da allora ne sono più o meno dipendente. Per chi non lo conoscesse, è uno yogurt che si prepara aggiungendo acqua a temperatura ambiente alla polvere di yogurt, si lascia nella yogurtiera contenente acqua in ebollizione per un periodo che può andare dalle 8 ore (per chi lo preferisce meno denso) alle 24 ore (più denso, come la sottoscritta). Si toglie dalla yogurtiera, si lascia un po' in frigo e poi gnam :D In casa mia 11 Kg di yogurt sono letteralmente volati. Roba che io e mia mamma facevamo gli assalti di nascosto al frigo, in tenuta ninja. Il mio gusto preferito è la vaniglia ma abbiamo un problema, Houston. Il gusto greco e cocco potrebbe sostituirlo nella mia personale classifica. Infatti, durante il pomeriggio da Qvc, la tenerissima e super-tentatrice Chiara Centioni mi ha preparato con le sue manine un dolcetto delizioso: yogurt greco e cocco, frolla sbriciolata, lamponi freschi, scaglie di cioccolato bianco e decorazioni alimentari argentate. Glom. Unabbbbbontà. Grazie Chiara, sapessi quante volte ti guardo in tv e ti copio le ricette :D ciao dieta, ciao, è stato bello conoscerti!
E ora la parte più divertente: il tour degli studi televisivi. Innanzitutto la loro dimensione: sono enormi! Ci si perde facilmente, come ho avuto modo di scoprire dalle fanciulle che ci hanno accompagnate. Ovviamente non è stato possibile scattare foto e abbiamo giustamente dovuto spegnere i cellulari perciò non ho immagini che mi supportano, proverò a usare le parole al meglio!
I corridoi sono lunghissimi, ho avuto modo di dare un'occhiata di sfuggita alla make-up room dove in quel momento stavano truccando la presenter Cristina. Giusto il tempo di entusiasmarmi :D grandi specchi e tanta luce: amore a prima vista.
Percorrendo ancora i corridoi siamo arrivate davanti alla sala regia dove, in rigoroso silenzio, abbiamo ammirato la notevole quantità di monitor da cui provenivano le immagini della diretta. Le tecnologie adottate sono avanzatissime: le telecamere non sono gestite dai cameramen in studio, bensì a distanza, utilizzando dei comandi in stile videogioco. I presenter in onda hanno un filo diretto con la regia, con la quale comunicano attraverso gli auricolari: i prodotti spesso vengono esauriti in diretta oppure le persone da casa, tramite il call center, hanno bisogno di particolari informazioni, perciò è importante garantire la comunicazione tra regia e conduttore in modo che questo possa aggiornare in tempo reale il pubblico a casa. Le mansioni in regia sono ovviamente suddivise in base ai compiti, c'è chi si occupa dell'audio, chi del video, e poi c'è il jolly, che sostituisce un collega in caso di necessità.
Di fianco alla regia c'è lo studio di registrazione vero e proprio, praticamente quello che vediamo da casa, o meglio una parte. A vederlo dalla tv si direbbe piccolo, ma è tutta apparenza: lo studio è grande e suddiviso per aree. C'è la zona "sfilate", la zona "salotto", la cucina e così via. Quando siamo entrate noi era in onda uno spettacolo dedicato a Hairdo condotto da Sara Celeste e Vera Castagna . Stranissima la sensazione che ho provato nel vedere tutto il mondo che gira dietro la telecamera: ragazzi all'opera che preparano i prodotti prima che entrino in scena, altri che controllano che tutto sia apposto, c'è anche chi, quando la telecamera non lo riprende, entra proprio nella scena per sistemare qualcosa o passare un prodotto al presenter non inquadrato in quel momento. Organizzazione impeccabile!
Un'altra sorpresa si trova di fianco allo studio di registrazione, dove c'è... una copia dello stesso studio! Esatto... perché in emergenza bisogna registrare in un ambiente del tutto uguale a quello in cui si registra normalmente. Nello stesso studio-copia di solito ci si cambia oppure si registrano i promo; quando siamo entrate noi si stava proprio preparando Silvia.
Concluso il tour ci siamo dirette nuovamente nella sala dei prodotti beauty e dopo altre chiacchierate è giunto il momento di tornare a casa. Persino il conducente della nostra navetta è stato simpaticissimo, abbiamo parlato dei problemi del traffico che a quanto pare ci sono ovunque, non solo a Milano! :D
Sono rimasta letteralmente estasiata da questa esperienza e se già mesi fa mi appassionavo al mondo di Qvc ora credo di essere la fan numero 1 :-D La parte più bella è stata vedere la collaborazione tra i ragazzi che lavorano lì. Il tutto per un grande progetto comune. Io, per carattere, resto affascinata in particolare dal dietro le quinte, mi piace l'idea di organizzare un lavoro, crearlo dal niente e mettere in piedi uno spettacolo. E poi, lavorare per un gigante come Qvc, dev'essere una grande soddisfazione.
Ringrazio ancora una volta le ragazze dell'ufficio stampa, carine, educate: Alexandra, Cinzia, Beatrice, Federica. Sì, io sono un po' all'antica e davanti ad una persona sorridente e gentile mi sciolgo. Sono una fan delle buone maniere.
Cara Qvc, mi assumi? :-)
Baci profumati!
Infine la luce dei miei occhi, la gioia della mia vita, the apple of my eye! Sììììì, lo yogurtttt :D ve lo dico, io Easiyo l'ho comprato un mese fa (anche lui in tempi non sospetti, controllare il mio profilo su Twitter per credere, ne ho decantato le lodi!) e da allora ne sono più o meno dipendente. Per chi non lo conoscesse, è uno yogurt che si prepara aggiungendo acqua a temperatura ambiente alla polvere di yogurt, si lascia nella yogurtiera contenente acqua in ebollizione per un periodo che può andare dalle 8 ore (per chi lo preferisce meno denso) alle 24 ore (più denso, come la sottoscritta). Si toglie dalla yogurtiera, si lascia un po' in frigo e poi gnam :D In casa mia 11 Kg di yogurt sono letteralmente volati. Roba che io e mia mamma facevamo gli assalti di nascosto al frigo, in tenuta ninja. Il mio gusto preferito è la vaniglia ma abbiamo un problema, Houston. Il gusto greco e cocco potrebbe sostituirlo nella mia personale classifica. Infatti, durante il pomeriggio da Qvc, la tenerissima e super-tentatrice Chiara Centioni mi ha preparato con le sue manine un dolcetto delizioso: yogurt greco e cocco, frolla sbriciolata, lamponi freschi, scaglie di cioccolato bianco e decorazioni alimentari argentate. Glom. Unabbbbbontà. Grazie Chiara, sapessi quante volte ti guardo in tv e ti copio le ricette :D ciao dieta, ciao, è stato bello conoscerti!
E ora la parte più divertente: il tour degli studi televisivi. Innanzitutto la loro dimensione: sono enormi! Ci si perde facilmente, come ho avuto modo di scoprire dalle fanciulle che ci hanno accompagnate. Ovviamente non è stato possibile scattare foto e abbiamo giustamente dovuto spegnere i cellulari perciò non ho immagini che mi supportano, proverò a usare le parole al meglio!
I corridoi sono lunghissimi, ho avuto modo di dare un'occhiata di sfuggita alla make-up room dove in quel momento stavano truccando la presenter Cristina. Giusto il tempo di entusiasmarmi :D grandi specchi e tanta luce: amore a prima vista.
Percorrendo ancora i corridoi siamo arrivate davanti alla sala regia dove, in rigoroso silenzio, abbiamo ammirato la notevole quantità di monitor da cui provenivano le immagini della diretta. Le tecnologie adottate sono avanzatissime: le telecamere non sono gestite dai cameramen in studio, bensì a distanza, utilizzando dei comandi in stile videogioco. I presenter in onda hanno un filo diretto con la regia, con la quale comunicano attraverso gli auricolari: i prodotti spesso vengono esauriti in diretta oppure le persone da casa, tramite il call center, hanno bisogno di particolari informazioni, perciò è importante garantire la comunicazione tra regia e conduttore in modo che questo possa aggiornare in tempo reale il pubblico a casa. Le mansioni in regia sono ovviamente suddivise in base ai compiti, c'è chi si occupa dell'audio, chi del video, e poi c'è il jolly, che sostituisce un collega in caso di necessità.
Di fianco alla regia c'è lo studio di registrazione vero e proprio, praticamente quello che vediamo da casa, o meglio una parte. A vederlo dalla tv si direbbe piccolo, ma è tutta apparenza: lo studio è grande e suddiviso per aree. C'è la zona "sfilate", la zona "salotto", la cucina e così via. Quando siamo entrate noi era in onda uno spettacolo dedicato a Hairdo condotto da Sara Celeste e Vera Castagna . Stranissima la sensazione che ho provato nel vedere tutto il mondo che gira dietro la telecamera: ragazzi all'opera che preparano i prodotti prima che entrino in scena, altri che controllano che tutto sia apposto, c'è anche chi, quando la telecamera non lo riprende, entra proprio nella scena per sistemare qualcosa o passare un prodotto al presenter non inquadrato in quel momento. Organizzazione impeccabile!
Un'altra sorpresa si trova di fianco allo studio di registrazione, dove c'è... una copia dello stesso studio! Esatto... perché in emergenza bisogna registrare in un ambiente del tutto uguale a quello in cui si registra normalmente. Nello stesso studio-copia di solito ci si cambia oppure si registrano i promo; quando siamo entrate noi si stava proprio preparando Silvia.
Concluso il tour ci siamo dirette nuovamente nella sala dei prodotti beauty e dopo altre chiacchierate è giunto il momento di tornare a casa. Persino il conducente della nostra navetta è stato simpaticissimo, abbiamo parlato dei problemi del traffico che a quanto pare ci sono ovunque, non solo a Milano! :D
Sono rimasta letteralmente estasiata da questa esperienza e se già mesi fa mi appassionavo al mondo di Qvc ora credo di essere la fan numero 1 :-D La parte più bella è stata vedere la collaborazione tra i ragazzi che lavorano lì. Il tutto per un grande progetto comune. Io, per carattere, resto affascinata in particolare dal dietro le quinte, mi piace l'idea di organizzare un lavoro, crearlo dal niente e mettere in piedi uno spettacolo. E poi, lavorare per un gigante come Qvc, dev'essere una grande soddisfazione.
Ringrazio ancora una volta le ragazze dell'ufficio stampa, carine, educate: Alexandra, Cinzia, Beatrice, Federica. Sì, io sono un po' all'antica e davanti ad una persona sorridente e gentile mi sciolgo. Sono una fan delle buone maniere.
Cara Qvc, mi assumi? :-)
Baci profumati!
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