Il 3 Agosto Sleek makeup ha lanciato un nuovo, attesissimo, prodotto: i Pout Paints. Se ricordate quanto io ami i lip tars di OCC (qui), allora potete anche immaginare che non potevo lasciarmeli scappare; il principio, infatti, è lo stesso!

Non molto tempo fa, una delle mie twitteromani preferite, Vale, mi aveva proposto di fare un look in cui si vedessero anche... gli occhiali!

*FULMINI E SAETTE*

Sìììì, sono cieca come una talpa! Non ci vedo nè da lontano, nè da vicino, nè invocando gli dei dell'Olimpo.

Nada.      Nothing.      Nichts.

Avete capito bene, questo significa anche incollarsi talmente tanto allo specchio da far sbattere i pennelli sulla sua superficie. Steng, steng, steng, è il rumore che mi accompagna per tuuuuuutto il tempo del trucco.

E con questo piacevolissimo suono che ancora mi rimbomba nelle orecchie mi accingo a mostrarvi il mio semplicissimo trucco da occhialuta!

Qualche tempo fa ho fatto una piacevole gita fuori porta all'outlet di Serravalle e, capitata nel negozio Pupa, ho subito notato il saldo sugli ombretti glitterati e sui glitter stessi. Ne ho preso qualcuno e oggi ho deciso di usare il glitter bianco/argento. Il prodotto in realtà si chiama Precious Powder ed è il numero 01. Come sapete mi piace provare prodotti nuovi perciò mi sono armata di eyeliner e pazienza ed ecco il risultato:

Il cosiddetto color wasabi non mi ha mai attirata particolarmente. Non fino a pochi mesi fa, perlomeno. Chissà quale scintilla è scattata nella mia mente e chissà qual è stato il motivo scatenante del mio improvviso e inaspettato amore per il verde-mela-acida-che-più-acida-non-si-può. Ad ogni modo, se continuo a filosofeggiare sui misteri della psiche umana non arriverò lontano, e poi tutto sommato questo post è solo una scusa per farvi vedere l'ultimo look col quale mi sono imbrattata :D

Beh, "imbrattata" non è la parola esatta, visto che qui le linee sono precise e nette! Molto diverse dalle sfumature più morbide che porto di solito. Ma tant'è. Per farlo ho usato la tecnica dello scotch, se proprio vogliamo chiamarla tecnica. E' solo il metodo con cui penso sia più facile ottenere contorni netti e precisi, ma si può fare anche con una semplice salviettina adagiata sulla parte esterna dell'occhio o, senza niente di tutto ciò, semplicemente andando a pulire con un cotton-fioc una volta finito il trucco.

Ho usato tre ombretti Inglot: un verde wasabi con glitter (sembrerebbe simile al Wasabi di Neve Makeup, ma mi baso solo sugli swatches, non avendolo); un verde foresta scuro opaco e un nero opaco con glitter oro. Poiché da Inglot, una volta scelte le cialdine, le truccatrici le inseriscono direttamente nella palette, non ho i numeri esatti degli ombretti, non sono stata abbastanza pronta! Spero che la descrizione possa essere utile in questo. Appena torno da Inglot provvedo a segnare i numeri e modifico questo post.

Come illuminanti ho usato il pigmento Vanilla di Mac e Champagne di Neve Makeup. Come eyeliner ho usato il gel-eyeliner di Essence, il verde scuro. Nella rima interna la matita occhi Mac, nel colore Tarnish (grazie Simo :) ). Mascara Maybelline the Colossal e l'immancabile piegaciglia.

Giusto per giocare un po', ho poi deciso di aggiungere un eyeliner oro di Mac che si chiama Pure show, quindi eccovi le due varianti :)

Ok, ok, chiariamo. La mia versione, più che Schweppes, si direbbe "acqua di rose" :D
Oggi ho visto il nuovo video di Giuliana, aka Makeupdelight2009. Ha ricreato il look di Uma Thurman dello spot Schweppes, una bellissima combinazione di oro e lilla che mi ha colpita fin dalla prima volta che l'ho visto comparire in tv. Era già da un po' che volevo riprodurlo ma non mi ci sono mai messa d'impegno, non fino ad oggi perlomeno. La scintilla è scattata dopo aver visto l'interpretazione di Giuliana, che trovate qui, ho dato un'occhiata alla lista dei prodotti utilizzati e ho fatto mentalmente check su ogni prodotto che avevo. Più o meno così:

Mac, pigmento Violet.  Mac, pigmento Old gold. Mac, pigmento Grape.
...No, scusa, ha detto Grape? NNNNNNuuuuoooooOooOoOoO!!!!

Sì, ho avuto una crisi di nervi nel vedere lui, il dannatissimo pigmento amante degli orifizi facciali :D ho optato per un colore simile, sempre di Mac, presente in una delle palettine natalizie del 2009, la Sorceress. E... *suspance* ...ok, diciamo che era quasi meglio Grape. Non ricordavo che quest'ombretto viola, simile a Grape, scrivesse così poco e fosse così farinoso. Ma ho portato a termine la missione senza ulteriori traumi. :D

Ecco come mi sono agghindata!